A Palazzo Madama nella settecentesca Sala Quattro Stagione fino all'11 aprile è protagonista l'eccentrica natura ritratta da Bartolomeo Bimbi il pittore che lavorò alla corte del Granduca Cosimo III de Medici.

Soggetti dei dipinti esposti sono zucche e cocomeri enormi, strani cavolfiori,
antichi tartufi, grandi albicocche,
limoni giganti e cedri oltre a meloni,
fave, cardi, spighe di grano, grappoli d'uva, pere, datteri, barbabietole, cavoli, girasoli, funghi e castane insomma colori, profumi e sapori che escono dalle tele.
antichi tartufi, grandi albicocche,
limoni giganti e cedri oltre a meloni,
fave, cardi, spighe di grano, grappoli d'uva, pere, datteri, barbabietole, cavoli, girasoli, funghi e castane insomma colori, profumi e sapori che escono dalle tele.
Un corpo di opere di grande valore pittorico dipinte tra il sei e il settecento, oggi conservate al Museo di Storia Naturale dell'Università di Firenze e al Museo della natura morta nella Villa Medicea di Poggio a Caiano da cui provengono i 25 dipinti esposti a Palazzo Madama.
Nella stessa sala è inoltre presentato un allestimento scenografico con una sessanta di modelli in cera raffiguranti frutti a grandezza naturale sempre provenienti dal museo universitario fiorentino oltre a trenta raffigurazioni in cera provenienti dal Museo della Frutta Francesco Garnier Valletti di Torino.