La Cabina dell'Arte Diffusa, ex cabina telefonica all'interno dei giardinetti di Piazza Peyron a Torino, costituisce un esempio di riconversione di elementi dell'arrendo urbano in disuso, attraverso un'azione spontanea "dal basso".
Metaforicamente "occupata" artisticamente nel marzo 2016, dismessa da Telecom come impianto telefonico in estate, è stata presa in carico dalla città ed affidata in concessione all'Associazione Culturale Tribù Badnightcafè, a seguito della proposta di realizzazione di un progetto artistico/culturale presentato dalla stessa Associazione, che in sostanza sanciva e codificava l'ipotesi progettuale iniziale di Daniele D'Antonio (artista) promotore e ideatore dell'iniziativa...
Ma cerchiamo di capire di che cosa si tratta.
Giuseppe Noto - "Dante in Cabina" |
Esperienza recente è stata quella degli ultimi week-end, con la manifestazione "Una piazza d'arti" una proposta di divulgazione dell'attività degli artisti torinesi, di diretta relazione tra questi e il pubblico, senza alcun tipo di intermediazione.
La natura concettuale della Cabina rimanda alla funzione originaria della ex cabina telefonica: nata come contenitore di una strumento di comunicazione uno-a-uno, il telefono pubblico, torna ad essere contenitore e simbolo di comunicazione questa volta molti-a-molti, uno-a-molti, molti-a-uno.
A differenza di tanti riutilizzi di ex cabine telefoniche avvenute all'estero e di recente anche in Italia, la Cabina dell'Arte Diffusa non vuole essere solo un contenitore (di libri per book-crossing, oggetto da decorare, ecc.) ma un elemento dinamico, un luogo di aggregazione, di scambio, di arricchimento sia degli individui che del territorio.
Attraverso la Cabina dell'Arte Diffusa il messaggio artistico assume una funzione sociale, le azioni con cui viene espresso, divulgato e utilizzato cambiano, mutano anche i contesti nei quali viene sperimentato e realizzato.
L'ex cabina Telecom diventata Cabina dell'Arte Diffusa |
Un ringraziamento speciale a Daniele D'Antonio e Marco Petrino per le foto.
Varo della Cabina dell'Arte Diffusa - 18 dicembre 2016 |
Arte in cabina - scultura di Ugo Venturini |
Arte in cabina - T.A.M. -Tavor Art Mobile |