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giovedì 8 gennaio 2015

ALBERTO GIACOMETTI




Dalla fondazione Alberto e Annette Giacometti di Parigi provengono le 60 opere in mostra alla Galleria d'Arte Moderna di Milano fino al primo febbraio 2015.

Figura I (Caroline) 1961
Alberto Giacometti è considerato uno dei più significativi scultori del Novecento ma sono esposti anche dipinti e disegni
realizzati dall'artista tra gli anni Venti e Sessanta.
Di solito lo si identifica con "l'uomo che cammina" (non presente in mostra)
Homme qui marche I - 1960

Testa di Ottilia 1925
 
mentre alla Gam di Milano si può ripercorrere la carriera dell'artista dai suoi esordi  in Svizzera alla maturità vissuta per la maggior parte a Parigi nell'atelier di rue Hippolyte-Maindron.

Composizione 1927-28




Le opere ci fanno ripercorrere i suoi contatti con il cubismo



l'influenza che l'arte africana ebbe sulle sue sculture


La coppia 1927


Sfera sospesa 1931
Donna che cammina 1932
e la partecipazione al movimento surrealista con l'enigmatica sfera sospesa (prototipo degli oggetti a funzionamento simbolico, come affermò Dalì, perché capace di sollecitare i meccanismi inconsci dello spettatore) o la solennità della donna che cammina (la scultura, pur assomigliando per la sua staticità alle sculture dell'antico Egitto che Giacometti ammirava e studiava nelle collezioni del Louvre,  può essere considerata surrealista perché essendo acefala emana inquietudine ).
.... Sartre lo definì artista esistenziale per eccellenza.
Quattro donne su piedistallo 1950

La scultura quattro donne su piedistallo, rappresentano per l'artista la fragilità degli esseri viventi, la fragilità esistenziale presente in ogni individuo.












Grande donna 1960-61
Infine nell'opera grande donna la figura femminile trova la sintesi di tutte le composizioni possibili che Alberto Giacometti aveva sperimentato.