Ritratto di Dedie 1918 |
In mostra sono presenti novanta opere che raccontano l'esperienza artistica del periodo e presentano lavori di artisti come Costantin Brancusi con le sue forme semplificate
Mlle Pogany III - 1933 |
Princess X - 1915-16 |
di Soutine
Ritratto dello scultore Osca Miestchaminoff - 1923-24 |
Utrillo, Chagall, Gris, Suzanne Valadon (madre di Utrillo) ed altri.
Madame Kars - S. Valadon 1922 |
Testa di donna 1911-13 |
Testa di donna 1912 |
Modigliani pur frequentando gli ambienti artistici presenti a Parigi non aderirà mai a nessuna corrente.
Ad esempio della scuola di Micheli, suo primo maestro facente parte del gruppo dei macchiaioli insieme a Fattori, conserva il voler raffigurare solo la persona mantenendo uno sfondo neutro
Gotine rosse - G. Fattori |
Ragazzo rosso - 1919 |
Rimanendo tenacemente indipendente produce quadri che spesso rimangono invenduti costringendolo a vivere in condizioni precarie e al limite della sopravvivenza.
Ecco allora la produzione dei dissens a boire, disegni scambiati con gli avventori dei locali da lui frequentati che gli offrivano un bicchiere di vino o una zuppa.
A. Sommati |
P. Alexandre |
Donna seduta 1916 |
La mendicante 1909 |
Nella sua vita artistica Modigliani incontra anche i cubisti. Pur non aderendo a questa corrente artistica che gli sembra
troppo celebrale e teorica ne viene influenzato, tanto che esegue quadri con tonalità brune e le forme dei volti sono più geometriche ma senza la scomposizione dei piani.
In mostra si vedono opere che dimostrano come Moldigliani abbia effettuato un continuo lavoro di ricerca che è poi culminato nella realizzazione di grandi opere che lo contraddistinguono per la loro originalità: gli occhi senza pupille, i lunghi colli e le espressioni dei volti delle persone che rappresenta.
Ritratto di Soutine 1917 |
Ritratto di Jeanne Hebuterne - 1918 |
"Perché con un occhio guardi il mondo e con l'altro guardi dentro di te..." (Modigliani)